La Val Graveglia
LA VAL GRAVEGLIA
AUTORE: Romolo Solari del Circolo Amici della Bicicletta – Genova
DIFFICOLTA’ : media
PERCORRIBILITA’: tutto l’anno (in inverno possibilità di trovare la neve nei tratti più elevati)
LUNGHEZZA: 45 Km circa su asfalto e sterrato (20% )
BICI CONSIGLIATE: Mountain Bike o bici ibride
TEMI DI INTERESSE: paesaggistico e naturalistico.
BIBLIOGRAFIA e/o CARTOGRAFIA:
- carta 1: 25.000 Il Parco Naturale Regionale dell’Aveto, Studio Cartografico Italiano – Genova.
- carta 1: 25.000 Carta dei sentieri,Lavagna – Sestri – Moneglia – Framura, Edizioni Magistero, Genova.
- Visualizzazione della mappa Google
- traccia GPS formato GPX del percorso. Elissoide WGS 84.
INFO: Circolo Amici della Bicicletta – Genova – e-mail: adbge@libero.it
INTERMODALITA’: il punto di partenza e di arrivo dell’itinerario si trova di fronte alla stazione FS di Chiavari che è servita da diversi treni che espletano il servizio di trasporto bici sulla linea Genova – La Spezia.
Percorso su buon fondo in parte asfaltato ed in parte (sempre meno) sterrato. Percorsa la sponda destra del Fiume Entella fino a Rivarola si attraversa il fiume per salire a Paggi (221) e da lì salire fino al Passo della Camilla (679), nei pressi dei primi contrafforti del Monte Zatta. Il traffico automobilistico è scarsissimo. Dal Passo della Camilla si scende un poco fino alle omonime case della Camilla e si svolta a destra per salire a Picchetti (753) punto più alto del percorso. Da lì si scende a Botasi (481) e quindi si rientra a Chiavari via provinciale di fondo valle.
Sono in tutto 868 m circa di dislivello in salita per circa 3 ore di pedalata (soste escluse).
ULTERIORI INFORMAZIONI:
- Ultimo collaudo effettuato sull’itinerario da Romolo e la “banda” di Fuoristrada rispettando la natura il 23 febbraio 2008 (c/o Circolo Amici della Bicicletta di Genova tel. 010/3621357 ).
© 2008, il presente itinerario è proprietà della Fiab Federazione Italiana Amici della Bicicletta e del Circolo Amici della Bicicletta di Genova. Ne è consentita la riproduzione citandone la fonte.