Città a misura di bici sarà la volta buona?
I primi mesi di quest’anno sono stati molto convulsi dal punto di vista della mobilità ciclistica e della micromobilità. Abbiamo incominciato con l’audizione in Consiglio Comunale per poi far provare i nostri mezzi ad Assessore e Consiglieri Comunali. E’ proseguita l’elaborazione di progetti e proposte puntualmente forniti all’Amministrazione Comunale. Poi è arrivato il coronavirus. Dopo un’iniziale momento di sconcerto abbiamo ripreso a lavorare sui nostri progetti ancor più di prima.
Questo con la consapevolezza che il mondo non sarà più come lo conoscevamo ma noi vogiamo anche che diventi migliore. Contemporaneamente da altre associazioni e gruppi di cittadini è sorta la stessa consapevolezza. Una chiara esposizione di quello che è accaduto e di quello che sta accadendo lo trovate nell’articolo di Francesco La Spina per la rubrica La Carrozza di Pegaso di La Repubblica. Vi invitiamo a leggerlo a questo link. Vogliamo solo aggiungere che se c’è qualche politico o funzionario comunale che crede che la bici sia solo un giocattolo o un mezzo per fare sport si sbaglia di grosso. E’ ora di cambiare registro.