FIAB Genova presenta le sue proposte alla pubblica amministrazione
Conclusasi la Settimana europea della mobilità in bicicletta, FIAB Genova ha presentato alla pubblica amministrazione genovese le sue proposte per una migliore ciclabilità urbana. Dall’associazione degli amici della bicicletta si ritiene infatti che la due ruote a pedali possa dare un contributo alla soluzione dei problemi di traffico che sono sotto gli occhi di tutti. Problemi ancor più accentuati dall’attuale emergenza in Val Polcevera ma che erano comunque presenti anche prima del crollo del Ponte Morandi.
FIAB ha richiamato l’attenzione del Comune di Genova sulla possibilità di realizzare alcuni interventi pratici e immediati, strettamente riferiti alla ciclabilità, nella convinzione che un maggior uso della bicicletta a Genova sia possibile e rappresenti un ottimo strumento, anche una volta superata l’emergenza, per il miglioramento della mobilità e della qualità della vita cittadina.
FIAB ha suggerito le seguenti azioni:
1. immediato avvio della realizzazione della rete ciclabile primaria soprattutto in coincidenza del tratto di ponente del progetto denominato Super 11 (già approvato a livello di prefattibilità), con la prosecuzione della ciclabile di Via Buozzi verso il centro e verso Sampierdarena. A seguire realizzazione della rete ciclabile primaria a Ponente e lungo la Valpolcevera
2. incentivazione dell’uso della bicicletta in combinazione con il trasporto pubblico locale , con vari possibili interventi, tra cui:
2A – possibilità di trasporto della bici intere in metropolitana, almeno nelle fasce di calma quando è minore l’affluenza di passeggeri;
2B – sperimentazione dell’uso di portabici anteriori sui bus in servizio ad alcune linee collinari;
2C – istituzione di un abbonamento AMT scontato (o altre forme di premialità), utilizzabile solo sugli impianti di risalita (funicolari, ascensori) da parte dei fruitori muniti di bici al seguito, al fine di favorire la mobilità sostenibile degli abitanti dei quartieri collinari.
3. ulteriori incentivi all’acquisto di biciclette a pedalata assistita, già recentemente previsti dal Comune, estesi anche alle biciclette pieghevoli;
4. campagna di sensibilizzazione per scoraggiare l’uso del mezzo privato a motore e incentivare l’uso della bici, riferita:
◦ ai percorsi casa lavoro, con azioni nei confronti almeno delle grandi aziende della zona critica perché incentivino i loro dipendenti a usare la bicicletta per andare a lavorare. Se al momento si punta molto sull’auto condivisa, occorre ricordare che la bici è uno straordinario strumento, molto più semplice da usare, che non richiede nessuna app, nessuna programmazione dei tempi nè accordi tra persone. Richiede però sicurezza, spazi protetti di sosta e possibilità di cambiarsi in ufficio.
◦ ai percorsi casa scuola, per cui valgono le stesse considerazioni.
Le proposte sono state consegnate da FIAB al Vice Sindaco Balleari (nella foto) in occasione della giornata del bike to work in Piazza Matteotti. Il Vice Sindaco ha subito risposto che il progetto per la realizzazione della Super 11 sta andando avanti e che la sua amministrazione ha allo studio un’app che consenta di premiare i comportamenti virtuosi in merito alla mobilità sostenibile.