Consentire a biciclette e pedoni il transito nel porto dal Porto Antico a piazzale Kennedy
E’ on line la petizione degli amici di Cittadini Sostenibili che chiede di poter transitare con le bici nell’area portuale di levante, tra la Foce ed il Porto Antico. Sappiamo che è una strada problematica, sappiamo che è di competenza dell’Autorità Portuale,
sappiamo che lì non vige il codice della strada ma quello della navigazione ma condividiamo che sia venuto il momento che i ciclisti urbani genovesi si facciano sentire. Non si può aspettare il water front di levante o la super 11 per transitare facilmente in bici dal centro al levante. Ecco il testo della petizione con il link dove formare: Sarebbe un enorme passo avanti per la mobilità sostenibile di Genova se biciclette e pedoni avessero il permesso di passare nella strada portuale che collega il Porto Antico con la Fiera: dal varco di piazza Cavour a Piazzale Kennedy esiste una strada in piano, breve e lineare, a bassa intensità di traffico, il cui accesso è però vietato dall’Autorità Portuale. Si tratta nell’ordine di via Molo Giano – via Molo Cagni – via dei Pescatori. Da troppi anni ci si lamenta diffusamente che questo collegamento non sia percorribile, e che questa scelta non dipenda dall’amministrazione comunale ma dall’Autorità Portuale.
Genova è ferita. E’ fisicamente lacerata da molti errori urbanistici accumulati negli anni, oltre che da un traffico rumoroso e soffocante. Oggi per migliorare la qualità di vita della popolazione attiva alcune cose si possono fare subito e a costo zero. La città, i suoi enti storici, devono scegliere se favorire i cambiamenti positivi e dimostrarsi amici della città, o avvitarsi su ciò che sembra immutabile e inevitabile.
C’è un popolo delle biciclette e dei pedoni che cresce ogni giorno, ed è già sulle strade della città, a rischiare l’incolumità; non può stare fermo ad aspettare per altri 5-10 anni che vengano messe in opera piste ciclabili come la “super 11” (per cui tutti facciamo il tifo). Questo popolo vive ora e da troppo tempo la separazione tra l’area del centro storico/porto antico e tutta l’area val Bisagno/riviera di levante. Non può essere costretto a utilizzare corso Aurelio Saffi, per la faticosa salita, la maggiore lunghezza e il molto traffico. Non quando esiste una strada dritta e in piano che collega due zone così importanti della vita attiva della città. E’ un clamoroso buco nero nella mobilità che dev’essere con urgenza superato, e può cominciare subito, con un cambio di regolamento.
Chiediamo a tutte le cittadine e i cittadini, agli amici impegnati da anni con esperienza e competenze nelle associazioni e nei gruppi civici sulla ciclabilità, a tutti gli enti che hanno realmente a cuore un futuro roseo (o meglio “verde”) per Genova, di unire le voci nel chiedere con insistenza all’Autorità Portuale di consentire il transito ciclo-pedonale tra piazza Cavour e piazzale Kennedy. Noi restiamo a disposizione per sederci a qualunque tavolo competente per studiare la formula migliore che coniughi esigenze di sicurezza con l’urgenza di sbloccare questo naturale collegamento nel cuore di Genova.